"... torniamo al freddo gennaio del 1452. Galeotto Manfredi, insieme al padre e al fratello Carlo, sono in viaggio da Faenza per raggiungere Bologna, dove saranno ospiti dei Bentivoglio ..."
Da "Galeotto. L’ultimo vero signore di Faenza". capitolo 3, Gioventù.
La fama della casa Manfredi fu riconosciuta e onorata dall’imperatore Federico III d’Asburgo quando, all’inizio del 1452, scese in Italia per ricevere la corona imperiale.
Giunto a Bologna il 23 gennaio, Federico III creò cavalieri alcuni illustri personaggi, tra cui Astorgio Manfredi e i suoi due giovani figli, Carlo e Galeotto, allora appena 13 e 12 anni.
Durante il viaggio di ritorno da Roma, il 10 maggio, l’onore toccò anche a Gian Galeazzo II, fratello di Astorgio, segno di un riconoscimento prestigioso che consolidò ulteriormente il prestigio della famiglia Manfredi nel contesto politico e nobiliare del tempo.
Un simbolo di gloria e di continuità familiare che consacrò i Manfredi come protagonisti rispettati del Rinascimento italiano.
Scopri la storia di Galeotto Manfredi, la sua ascesa e il ruolo della famiglia nel libro "Galeotto. L’ultimo vero signore di Faenza" di Eugenio Larosa.